Emma
Emma

Emma
Emma (20-21 anni)

La singolare protagonista di questa opera è una giovane cameriera inglese di cui si conosce solamente il nome. Risiede e lavora come domestica tuttofare presso Kelly Stowner, una istitutrice privata in pensione.
Emma appare subito come un personaggio misterioso e non facile da interpretare: solitamente preferisce stare in silenzio ad ascoltare gli altri e solo raramente esprime la propria opinione. E' sempre circondata da un'aura di eleganza e raffinatezza, che si esprime nella delicatezza dei gesti e delle parole. Il suo garbo e la sua bellezza conquisteranno il cuore di William e di molti lettori...
Malgrado le premesse, non bisogna pensare che Emma sia un personaggio fondamentalmente apatico e senza volontà (secondo uno stereotipo che vuole le cameriere passive) e la compostezza che adotta nella maggior parte della situazioni non va giudicata superficialmente come freddezza. Il suo vissuto e le avventure successive ci mostreranno vari lati della sua personalità che di primo acchito potrebbero risultare sorprendenti e inaspettati.

Emma
Emma bambina

Nel secondo volume, per merito di Al, veniamo a conoscenza del passato di Emma. Da bambina viveva in un piccolo e poverissimo villaggio di pescatori sul Mare del Nord. Non conobbe mai suo padre e, avendo perso prestissimo la madre, fu mandata a casa degli zii. Il fatto che non si sappiano con certezza le sue origini ha indotto alcuni lettori a pensare che possa essere la figlia naturale di qualche nobile, tuttavia questo nel corso della storia non viene mai chiarito e perciò va considerato una mera congettura.
La sua vita fu da subito molto dura, essendo costretta a lavorare e venendo spesso insultata e picchiata dalla zia, che la considerava una buona a nulla e che sovente offendeva anche la memoria di sua madre. L'unico svago che la piccola Emma si concedeva era stare a lungo a fissare in silenzio la costa (inutile dire che questo faceva innervosire la zia). Un giorno, mentre si recava da sola al mercato, venne rapita e trasportata a Londra per essere venduta a un bordello. Fortunatamente la bambina, benché scalza e debole, riuscì a divincolarsi e a sfuggire. Inizio così un'esistenza grama fatta di piccoli lavoretti di strada, come la vendita di fiori e arance, finché un giorno conobbe la persona che l'avrebbe salvata.

Emma
Emma a 15 anni

Kelly era da poco andata in pensione quando incontrò Emma. Da subito intuì le capacità della ragazza e decise di assumerla come cameriera, anche per verificare l'efficacia dell'istruzione su persone cresciute in ambienti umili. Emma quindi per la prima volta ebbe una camera tutta sua. Aveva 15 anni, benché a causa della malnutrizione ne dimostrasse di meno. Grazie alla sig.ra Stowner imparò le buone maniere e ricevette un'educazione senza dubbio di livello superiore a quello delle normali cameriere. Kelly inoltre si accorse della miopia della ragazza e le donò un paio di occhiali, accessorio insolito per la sua condizione sociale. Emma porterà sempre molto rispetto e gratitudine nei confronti di questa donna così illuminata.

Emma
Emma (anime)

Da queste peripezie e dalle vicissitudini future capiamo che Emma è un personaggio abituato a badare a se stessa ed è più forte e risoluta di quanto possa apparire. E' però anche molto timida e per questo, oltre che per sua delicatezza di modi, le risulta difficile esprimere i propri sentimenti. La sua persona rimane scolpita nel cuore di quanti la incontrano e tutti si sentono attratti da lei in modo naturale e spontaneo, nonostante la giovane non faccia nulla per essere notata e anzi si imbarazzi molto quando riceve complimenti.

Emma
Emma (ultimo capitolo)

Fin dall'inizio scopriamo che ha molti ammiratori e pretendenti che puntualmente, ma con gentilezza, rifiuta (Kelly scherzando si lamenta del fatto che non le ha insegnato a leggere e scrivere perché si comportasse così). Ciò accade perché Emma ancora non conosce l'amore e la sua onestà nei sentimenti le impedisce di illudere gli altri e di accontentarsi di una relazione di comodo per la semplice paura di rimanere sola. Questo almeno fino al giorno in cui un giovane di buona famiglia porterà i suoi omaggi alla sua vecchia insegnante...