Emma
Introduzione

Molte volte, presa dall'entusiasmo per Emma, mi sono ritrovata a tesserne le lodi davanti a persone che non avevano (ancora) idea di cosa stessi parlando e di fronte alle loro perplessità avevo difficoltà a riassumere questa opera. In effetti è arduo cercare di esprimere a parole tutto ciò che rappresenta il mondo di Emma. Infatti, se da una parte la storia d'amore tra i due protagonisti (un gentiluomo e una cameriera) si rivela sì appassionante, dall'altra Emma non è un manga che può ridursi al semplice sviluppo di una trama. Tutta la vicenda principale si inserisce in una più ampia visione corale della società vittoriana, il cui contesto storico viene ricostruito alla perfezione. Credo che il fascino ammaliante di questa storia risieda proprio nelle atmosfere che è capace di rievocare, aiutata anche dagli spledidi disegni e dalla minuziosa cura dei dettagli, nonché dagli straordinari personaggi che rifuggono ogni stereotipo e caratterizzazione sommaria, regalandoci più di una sorpresa. Anche i particolari minimi riescono a creare un mondo, o meglio vari mondi, che ci appaiono così vivaci e realistici da sentire quasi di farne parte. Non è dunque esagerato accostare il capolavoro di Kaoru Mori ai grandi classici della letteratura ottocentesca.
Una cosa è certa: se, dopo aver letto un volume o visionato una puntata, sentirete anche voi l'inesorabile necessità di esprimervi con un eloquio più ricercato, assumere un contegno raffinato e prestare maggiore attenzione ai piccoli gesti, si potrà affermare con sicurezza che Emma ha sortito il suo effetto :)